A chi è rivolto
Alle imprese, liberi professionisti, enti, associazioni e privati che intendono richiedere l'occupazione permanente o temporanea di parte di suolo pubblico comunale.
Descrizione
Per superficie effettivamente occupata si intende quella assunta in modo permanente o temporaneo, sottratta all'uso indiscriminato della collettività per il vantaggio specifico del singolo o dei singoli occupanti.
Sono soggette alla tassa
- le occupazioni di qualsiasi natura effettuate, anche senza titolo, nelle strade, nei corsi, nelle piazze e, comunque sui beni appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile del Comune;
- le occupazioni di spazi soprastanti il suolo pubblico, di cui al comma 1, nonché le occupazioni sottostanti il suolo medesimo, comprese quelle poste in essere con condutture ed impianti di servizi pubblici gestiti in regime di concessione amministrativa.
- le occupazioni di fatto dei beni di cui ai commi precedenti, ancorchè prive di concessione o di autorizzazione, senza pregiudizio alcuno per eventuali altre azioni o sanzioni.
- alle occupazioni realizzate su tratti di aree private sulle quali risulta costituita, nei modi e nei termini di legge, la servitù di pubblico passaggio.
- le occupazioni di qualsiasi natura realizzate su tratti di strade statali o provinciali che attraversano il centro abitato, così come delimitato dalla Giunta Comunale ai sensi del vigente codice della strada, sono soggette all'imposizione Comunale, in quanto Ente con popolazione superiore ai 10.000 abitanti anche se l'autorizzazione viene rilasciata dal proprietario della strada.
Come fare
L'interessato può richiedere l'autorizzazione per l’occupazione permanente o temporanea di parte di suolo pubblico comunale appartenente al demanio o al patrimonio indisponibile del Comune oppure su area privata soggetta a servitù di pubblico passaggio.
È possibile scegliere se provvedere al pagamento della tassa in un'unica soluzione all'atto di rilascio dell'autorizzazione o in forma rateizzata (se l’importo è superiore a € 258,23).
Coloro che hanno ottenuto l'autorizzazione all'occupazione, ai sensi dell'art. 17 del presente Regolamento, possono richiederne la proroga motivando la necessità sopravvenuta.
Cosa serve
Chiunque intenda occupare spazi ed aree pubbliche o private gravate da servitù di pubblico passaggio, deve inoltrare domanda, in carta legale, all'Amministrazione Comunale.
Per richiedere il servizio, è necessario presentare la seguente documentazione:
- modulo di richiesta compilato in ogni sua parte (vedere Allegati);
- disegno/planimetria quotata sottoscritta dal richiedente ove sarà indicata l`area soggetta ad occupazione ed un tratto stradale per un raggio di almeno150 metri, onde facilitare la valutazione circa intralci o impedimenti connessi a transito o traffico veicolare ed altre ragioni di interesse pubblico;
- marca bollo da € 16,00 da applicare sul provvedimento di concessione e/o autorizzazione;
- autorizzazione del proprietario dell'area, quando trattasi di area privata soggetta a servitù di pubblico passaggio;
- eventuale deposito cauzionale;
- eventuali disegni, fotografie ecc. necessarie ai fini del completamento dell`istruttoria.
Cosa si ottiene
Il rilascio dell'autorizzazione per l'occupazione del suolo pubblico, una volta accertati il pagamento del canone unico patrimoniale (ex tributo TOSAP-COSAP).
Tempi e scadenze
La domanda di proroga deve essere prodotta:
- almeno 15 giorni prima della scadenza per le occupazioni permanenti;
- almeno 5 giorni prima della scadenza per quelle temporanee.
Quanto costa
Le tariffe sono adottate dalla Giunta Comunale entro il 31 ottobre di ogni anno ed entrano in vigore il 1° gennaio dell'anno successivo a quello in cui la deliberazione è divenuta esecutiva. Con la medesima deliberazione la Giunta individua la fascia demografica di appartenenza del Comune.
Ai sensi dell'art. 42 del D. Lgs. 507/93, la tassa è commisurata in base all’effettiva superficie occupata, espressa in metro quadrato o metro lineare con arrotondamento all’unità superiore della cifra contenente decimali.
Procedure collegate all'esito
Eventuali comunicazioni con l'Ufficio Tributi.
Accedi al servizio
Per questo servizio non è possibile procedere in modalità online. Per ulteriori informazioni puoi richiedere assistenza o contattare l'Ufficio responsabile.
Vincoli
L'autorizzazione si intenderà rilasciata con il pagamento del tributo.
Il mancato pagamento della tassa per l'occupazione costituisce motivo di diniego al rinnovo.
Casi particolari
Se si rientra nei seguenti casi, è possibile richiedere l’esenzione dell’imposta di bollo:
- DPR 26.10.1972, n. 672, allegato B, art. 27 bis (organizzazioni non lucrative di utilità sociale – ONLUS);
- DPR 26.10.1972, n. 672, allegato B, art. 27 ter (movimenti o partiti politici);
- 8 della L. 11.08.1991, n. 266 (organizzazioni di volontariato di cui all’art. 3 della L. 266/91, costituite esclusivamente per fini di solidarietà);
- DPR 26.10.1972, n. 672, allegato B, art. 16 (amministrazioni dello Stato, regioni, province, comuni, loro consorzi e associazioni, nonché comunità montane).